All’arrivo dell’estate ci si prepara per il torneone più prestigioso. Sabato 10 giugno 2023 dalle ore 14.30 è partito il Torneo Sociale Leoniano 2023. Appuntamento sempre bello caldo e sentito. C’è chi gioca bene solo al “torneo sociale”. Iniziamo già sudati in cortile con la premiazione del giovane più meritevole.
PREMIO FIN 2023 a: Urbani Lorenzo
In palestra siamo 26 partecipanti più una manciata di ospiti e sparuti spettatori. Non può mancare la foto annuale di rito (ci siamo tutti?):
Il torneo "fase palestra"
Immagine di come si presenta la palestra all’inizio del torneo di singolo. Inquietanti interrogativi: Re Gianni detterà la linea? Il Carletto tenterà il colpo di stato? Il Tode rimarrà a guardare dalla panchina? Sarà l’anno dei giovani? Lo vedremo a brevissimo. Pazienza.
Tutto scorre rapido e indolore: con toppini, taglioni e battutine. Qualcuno sente odore di broglio ma il tabellone si delinea con i vecchioni a destra e le nuove leve a sinistra. Ma si sa che l’Italia “non è un paese per giovani” come disse Veronese. Spodestare la vecchia guardia che si allenava alla saletta della sala-giochi e beveva cedrata a 200 lire, non è cosa facile. L’energia contro l’esperienza?
Nessuna grande sorpresa (il Conte come ogni anno è eliminato da Tode) ma quest’ultimo batte inaspettatamente Re Gianni creando scompiglio nel tabellone e dispiaceri agli affezionati del Coin. Com’è stato possibile? Ci si annega la disperazione nella cedrata…
La finale si delinea inattesa: Carlè contro la giovane promessa Claudio. Claudio si è dimostrato solido e motivato. C’è attesa. Ma di questa sfida sarà caricato il filmato del regista Avv. Massignani (cooming soon). Torna la dittatura del Carletto che si ripiglia la corona con relativa scioltezza. Il giovane Panzerotto parte bene, ma poi si infossa per mancanza di energie e lucidità.
Subito, senza indugio, inizia il simpatico torneo di “doppio giallo”. Anche qui nessuno vuole cedere: la sfida è nell’aria. Pam pam. Marco is on fire. Edoardo è in focus. Che gioco pazzerello il doppio giallo.
Ringraziamo al solito tutti i presenti, specie gli organizzatori: Tode e Carlé. Re Gianni (anche se ha abdicato). Nicola per il frighetto. Conte per il taglio dei capelli. Il Presidente Emerico Prof. Carlo Curti per essere passato anche quest’anno. Gli special-guest: Er Piotta di bianco vestito, Yuwen da Mestre e il mitico Zeng, il nostro miglior cinese, da Napoli!
Naturalmente banditi dalla palestra i non partecipanti.
Il torneo "fase ristorante"
Il secondo tempo viene ripristinato subito dopo il torneo. Ci vede arrivare assai in ritardo. Con Aldo e compagna che ci attendono dalle 20.00 ai “Gelosi” di Bolzano. Qui c’è clima di festoni: diciottesimo albanese, feste di classe, matrimonio e noi con il privé nel sottotetto. Chiccherie. L’importante è trovare un tavolone tondo dove ripristinare le sfide (con tovaglia ammortizzante).
Dopo l’antipasto a olive, formaggio e crostini ci si azzanna a due primi e due secondi con tanto di “maestro di cerimonia”. Cosa vuoi di più? Un “mangificio” disse il Tode snob. E qui finisce l’anno sociale. Rooooar.
POLEMICHE
Vergognoso che nel tabellone ci sia scritto quarto posto quanto Tode si è rifiutato di giocare la finale terzo-quarto. Accetto al massimo un terzo posto pari merito dopo i brogli che si sono stati.
Lazza