Tirare le fila dell’anno

Il pappardello finale dove si vede come è andata

Eccoci a tirare le file di questo anno sportivo che va a chiudersi con l’arrivo della primavera. Qui è il Carlo IV che scrive. Il DTR quest’anno ha fatto la scelta green. Linea “verde”. Sono tornati gli ex giovani e i vecchi della C2 si son disfatti. La C2 degustazione si è squagliata: stracotta. Da tutti i punti di vista: ora si va al MacDonald’s. Si è rischiato per l’inserimento dei giovani. Tode si è sacrificato per i nostri giovani talentuosi e così anche Aldo ha lasciato la C2, ha fatto il famoso “passo di lato”. Ora vediamo, squadra per squadra, l’andamento dell’anno in base agli obiettivi sportivi dati da Sua Presidenzietà Dott. Munari, siano benedette le sue mani (sempre siano benedette).

Nuovo leoncino 2025?

OBIETTIVI 2024/25

C2 Degustazione

Come detto, grandi cambiamenti. Ritorno di Filippo e Guido, i nostri sempre-giovini. Carletto senza il Tode… Il girone di andata è stato assai sperimentale e azzardato. Cambiato il doppio più volte. Claudio ha fatto bene da subito. Non c’era grande fiducia visto l’anno scorso in D1 ma si è dimostrato il più solido. All’inizio nel doppio Claudio non giocava. Guido gioco spettacolare ma con l’anti poco produttivo. L’incredibile performa meglio in torneo, per ora. Filippo esteticamente pregevole con fascetta però dorme poco: un po’ fuori fuoco. Riassunto: siamo arrivati ultimi (vinte 3 in tutto). L’espertone Carletto non è riuscito a dare il 100% e si assume la sua parte di colpa. Forse era distratto da qualcosa? Vedremo il playout se si confermano nella crescita del girone di ritorno.

DEFINIZIONE: Degustazione gastrointerita. Non si prenota. Si va al MacDonald. Una sera a letto senza cena.

Pippo con la sua classica posa da servitore educato
Doppio Carlé e Panzerotto (e Beppe)
Doppio Carlé e Pippo
Carletto ci diletta nel blocco al volo (un po' sfocato)
La disperazione finale per essere arrivati ultimi...

D1 Avvoltoi (?)

Nuovissima anche la D1, con freschissime promesse. Ha fatto il suo tranquillamente. Si è salvata molto agilmente. Tode ha supervisionato con la sua solita cattiveria ed ha portato qualche beneficio. Lazza fa fatica a chiudere ha la Carlettite, il braccino. Soffre assai il doppio con Tode. Aldo ha fatto i doppi e qualche singolo quando serviva. Il giovane Edoardo ha battuto gente tosta: una buona esperienza. Primo hanno molto buono possiamo dire.

DEFINIZIONE: In scioltezza alla meta: Tac!

D2 Guinness

Pur orfani del leader carismatico Albatross migrato in migliori lidi, una squadra in crescita. Marco si è dimostrato trainante e solido: Marco the king. L’obiettivo salvezza è da subito diventato un: arrivare al playoff. E così è stato: come terza, rischiando anche la seconda posizione. Costanti e con una sola debacle in tutto l’anno. Il buon Rigobello, molto bene, migliorato anche di testa. Anche Ruaro fa il suo piazzandosi come secondo miglior giocatore. Lo Stratega, che era il capitano ombra, conferma: bella squadra, bel campionato.

DEFINIZIONE: Compattezza e birre.

D3 Bilibio

Squadra per far crescere giovani alla prima esperienza. Forti del supporto di qualità del Presidente e del jazz di Maurizio. Bene, anzi molto bene. Primi in classifica. Un notevolissimo Rosa con 100% in D2 con 16 partite su 16! Molto bene anche Alessandro, il figlio d’arte, bravo e determinato gioca all’attacco.

DEFINIZIONE: Sangue & pingpong.

D3 Spriz

Era partita per arrivare prima, ma hanno trovato alcuni avversari forti e si sono un po’ squagliati. Falcidiata dagli infortuni psicofisici. Purtroppo, squadra sfortunata. Si sperava in qualcosina in più. Acchiappa comunque il playoff. Vedremo come finirà l’anno. E Beppe? Ha pagato la quota.

DEFINIZIONE: Liquefazione.

D3 Animus

La squadra più numerosa della Leoniana. Il tallone d’Achille leoniano. Tutte sconfitte, ma clima ottimo. Insomma si perde col sorriso? Inutile dilungarsi visto che il Conte, guarda caso, è l’unico che ha fatto le recensioni della squadra di Capitan Claudio Animus. Quindi potete leggere tutte le cocenti sconfitte qui direttamente sul sito.

DEFINIZIONE: Non fa male, non fa male...

CSI

Andrea organizza il CSI che vede partecipare anche glorie storiche come il nostro micidiale Avv. Massignani e, a rotazione, molti atleti che si mettono in gioco. Partite di vari livelli. Alcune facili, alcune combattute. Un bel campionato che ha portato non poche soddisfazioni ai Leoni.

È un'esperienza interessante, occasione di conoscere persone nuove, nuovi stili di gioco, l'ambiente è molto amichevole, alla mano e si incontrano persone di vari livelli tecnici e a, volte anche livelli qualitativi di molto più elevati rispetto allo standard di allenamento settimanale. Esperienza molto positiva anche come crescita personale soprattutto nel giocare "sotto pressione" cosa a cui ci si deve abituare ed allenare.

Un leone trevigiano

CONCLUSIONISSIME

Raggiunti almeno 4 obiettivi su 6 prefissati. Un buon anno. Carletto dice che rispetto agli ultimi campionati siamo in un periodo di crescita. Bene. Ci rivediamo l’anno prossimo con nuove promesse e vecchie glorie. Stay lion.

Leoniana consiglia: Trattoria con spin.