Un passo falso per la D3 Animus in quel di Padova dai signori del Q4. Ma vediamo come è andata questa volta. Sempre avere una scusa nel borsone come insegnò l’Avv. Jack della sporca vallata. La formazione convocata da Capitan Claudio è nutrita: Capitano, Conte, Teresa, Alessandro, Greta e Nicolò. Essendo in sei qualcuno dovrà rimanere in panchina. Si entra nella palestra con ottimo pavimento e molti tavoli che affiancano la seconda palestra delle pallavoliste. Ci si scalda rubando anche un tavolo e si inizia con il consuetissimo doppio.
INIZIA LA PARTITA
Scendono in campo Capitan Claudio con il fido Nicolò. Partita di attendismo, rigidità ed errori in palleggio. Gli avversari intelligentemente giocano sugli spostamenti nei nostri che sono sempre in costante ritardo e a volte pure si intralciano tra loro. Perdita rapida. Claudio più falloso di Nicolò.
Quarto scontro tocca ad Alessandro. Un atteggiamento aggressivo ma un po’ bloccato nel primo, meglio il secondo con servizi corti suggeriti dal Capitano e alcune ottime bombe di dritto. Un terzo set si demotiva e lascia perdere. Ha stile attaccante anche se tende ad indietreggiare e dovrebbe muoversi di più con le gambe. Non prende bene la sconfitta, ma riceve i complimenti dall’avversario.
Alla sesta tenzone entra finalmente Greta che è semi-infortunata. Partita non malvagia ma si sposta poco con le gambe ed anticipa di dritto. Non è convinta di rovescio pur sapendolo usare. Ma cosa possiamo dirle? Che ha la scusa del male al braccio?
L’ultima chiude in bellezza la Teresa: “riprendimi, no non riprendermi, riprendi se gioco bene, no non riprendermi che sbaglio, spegni tutto”. Usa troppo spesso il rovescio sul dritto o anticipa il rovescio. Si sposta pochino ed è frettolosa, però il blocco di rovescio è il suo forte: blocca anche tre attacchi di fila! Momento spassoso quando le cade di mano la pallina prima di servire e l’arbitro sentenzia che non si è neppure staccata dalla mano e quindi non è punto per l’avversario…
Conclusione? Un tondo tondo 7 a 0, 21 set a 0. Ai ai ai, son dolori. Passo indietro. Plauso per gli avversari tutti e tre veri gentlemen che capiscono e assecondano. Apprezzando che la Leoniana spinga sulla crescita dei giovani. Un ringraziamento a Greta per i filmatini.
PAGELLINE
Timidamente ripristiniamo le tradizionali pagelline che siano da sprono per un auspicato miglioramento pongistico:
- Teresa voto 6+. Prima partita per la nostra Teresa. Serve più concentrazione, ma la grinta e la buona volontà ci sono di certo. Benvenuta in squadra.
- Claudio voto 6-. Non entra in partita, palleggia troppo e non riesce a sfoderare i suoi micidiali rovesci. Ha bisogno di giocare e la prima partita (solo doppio) non aiuta di certo.
- Nicolò voto 6,5. Non gioca male oggi, fa partire qualche top ben fatto ma manca un po’ di costanza. Insomma è incostante. Attenzione, sempre, a qualche errore nei servizi…
- Greta voto 6+. La perdoniamo perché il suo gioco è molto schiaccioso (di dritto) e se le fa male a schiacciare cosa possiamo dirle? Guarisci presto (e togliti la felpa).
- Alessandro 6,5. Sfodera alcuni bei colpi e vuole giocare da attaccante, ma si demoralizza se vede che sta perdendo. C’è da lavorare sulla continuità.
COMMENTI A CALDO
Sono stata molto contenta come prima partita, mi sono divertita anche
Teresa esordiente
Gli avversari erano nettamente più forti ma possiamo imparare da loro a gestite la partita e l’ansia. Mi dispiace per la sconfitta
Alessandro
Io vedo sempre più miglioramenti... forse questa volta non è vero
Capitan Gianburrasca Claudio
Siamo in tanti (come non mi capitava da anni). Ben otto
Conte il vecchio leone