E’ l’ora di tirare le somme

Ed eccoci arrivati alla fine di questi campionati dell’anno sportivo 2023/2024, finiti presto. Per sembrare professionali cerchiamo di tirare le somme di come è andato l’anno pongistico societario. Gli obiettivi dell’anno erano circa questi: per la C2 e D1 salvarsi, per la D2 fare esperienza e non retrocedere, per la D3 giovani era salire in D2 e un’altra D3 salire (ipotizzando lo squadrone Animus di ferro). Un tempo che fu si parlava di questi obiettivi in una specifica riunione societaria trasparente (dove Sua Presidenza faceva il discorso introduttivo e poi scappava per altri impegni dalla palestra). Ora, invece, li sanno solo nella “Cupola della Leoniana” (dove lo Stratega non si sa se c’è o non c’è…) tipo il famoso “cerchio magico”. Ma non indugiamo oltre: la C2 stupisce perché invece di ravanare nel fondo, senza allenamento alcuno e senza riserva fissa (si ringrazia Avv. Massignani), arriva gajarda ai playoff vincendone una su due! Vecchi leoni sempre duri a morir. La splendida D1 Fin di Sua Maestà il Presidente si salva a fatica con il minimo sforza dettato dall’influsso di Panzieri (non correre e non piegarsi) vincendo 2 partite su 12 (si ringrazia Tommy per il significativo apporto). Per un pelo si salvò oh oh oh. Forse sulla D2 si sperava più solidità, ma pagano lo scotto dell’inesperienza (il girone di andata vede troppi 4 a 3 per gli avversari) meglio il ritorno e al playout si salvano con stile. Benino. I giovani leoncini della D3 sono stati dominatori incontrastati asfaltando gli avversari in scioltezza andare e tornare. Si guadagnano a man basse la D2, lisci come l’olio. Largo ai giovini. Per le altre D3 si assiste ad un assurdo testacoda: la D3 Animus affonda nella melma della bassa classifica mentre, tutto merito del gran ritorno di Alpha anche a San Remo, la D3 Spritz sprizza in seconda posizione e va galoppando ai playoff dove affronta una combinazione assai sfavorevole, ma comunque complimenti a tutti (anche all’impassibile Mattia). Infine la nota dolende: la D3 Animus di belle speranze con Jo, Dino, Claudio e l’inserimento della riserva del Conte, vince una sola partita nel ritorno e arriva pietosamente penultima (son finiti i sogni di gloria).

Nell’insieme siamo riusciti a centrare 5 obiettivi su 6. Mica male! 83%

Per far finta che siamo in democrazia passeranno i “desiderata” e si vedrà per l’anno prossimo, sperando in ritorni (Beppe? Pippo? L’Incredibile? Antonio il Russo? Austral?), rinforzi e nuove leve. Un grazie ai sostenitori del leone e cerchiamo di partecipare attivamente a sostenere la nostra storica società, muovendo le manine. Robe da fare ce ne sono tante e siamo tutti volontari. Chiedi al Tode.